I motoriduttori brushless si distinguono dai comuni motori in corrente continua perché privi di contatti magnetici striscianti. Una tecnologia che garantisce prestazioni più elevate e durature, soprattutto se applicata a determinati tipi di automazione.
Questo articolo nasce proprio con l’obiettivo di spiegarti vantaggi e contesti applicativi utili di motori e motoriduttori brushless.
In un tradizionale motore elettrico in corrente continua le spazzole sono quei dispositivi che trasferiscono per contatto l’elettricità agli avvolgimenti di rame del motore.
L’attrito conseguente allo strisciamento delle spazzole sugli avvolgimenti è responsabile:
Di conseguenza i motori elettrici sono suscettibili ad una più frequente manutenzione o sostituzione di contatti e spazzole.
Nei motori brushless invece si sviluppa un’interazione magnetica tra gli elettromagneti del rotore e magneti permanenti dello statore, innescando una rotazione continua e costante che trasmette elettricità senza alcun contatto diretto.
Rispetto ai motori CC con tecnologia a spazzole, l’utilizzo di motori brushless offre diversi vantaggi:
L’assenza di contatti striscianti tipica dei motori con tecnologia brushless li rende estremamente utili per tutte le applicazioni dove la presenza di scintille può costituire elemento di pericolo; ad esempio in ambienti con possibile presenza di gas infiammabili. Scenari di questo tipo possono essere frequenti a livello industriale.
Va da sé che uno dei principali campi di applicazione della tecnologia brushless è rappresentata proprio da automazioni e robotizzazioni industriali, dove sono spesso richieste alle macchine movimentazioni automatiche rapide e precise.
Altra qualità dei motoriduttori brushless è l’ingombro ridotto, caratteristica sempre più ricercata (soprattutto dai costruttori di macchine) per ottimizzare gli spazi senza accettare compromessi a livello di efficacia ed efficienza del dispositivo automatizzato.
Se il brushless è ciò che serve per il tuo progetto allora abbiamo numerose soluzioni a tua disposizione:
Le soluzioni appena elencate si caratterizzano per motori con fasi di avvolgimento a bassa tensione (24V, 36V e 48V) cosa estremamente utile a livello di sicurezza, soprattutto nei casi in cui un operatore può entrare a contatto diretto con il motore.
In più, se per il tuo progetto hai bisogno di soluzioni motoriduttore resistenti all’acqua, polvere o altre particelle solide (come nel caso di applicazioni outdoor), sappi che tutti prodotti proposti sono in classe di protezione IP55.
Se non hai ancora chiaro il tipo di motoriduttore adatto per le tue automazioni, allora puoi scoprirlo seguendo i passaggi del nostro configuratore. Inizia subito.