Un blocco motore elettrico è un problema abbastanza comune che si può gestire tranquillamente, l’importante è sapere esattamente cosa fare e comprenderne le cause.
Come prima cosa è importantissimo analizzare a fondo la problematica e individuarne la fonte: il blocco del motore elettrico, infatti, può derivare da un problema di tipo meccanico o di tipo elettrico.
Un’analisi che va a braccetto anche con la tipologia di motore.
Nel caso in cui il blocco motore elettrico sia causato da un problema meccanico, sono quattro le cose che è necessario verificare nell’immediato:
Nel caso il tuo motore sia monofase, hai un’altra verifica preliminare da fare: assicurati che il condensatore di avviamento sia collegato nella maniera giusta o non sia danneggiato, perché in questi casi è assolutamente normale che il motore non parta o non funzioni nella maniera corretta.
Se il blocco motore elettrico riguarda un modello a corrente continua, la prima cosa da fare, oltre a quelle già indicate sopra, è verificare che le sue spazzole siano correttamente installate nelle apposite sedi.
Hai le spazzole interne?
In questo caso ti suggeriamo di fare una segnalazione urgente al tuo produttore e di non metterci mano in maniera autonoma, perché non dovessi riuscire a risolvere il problema, e nel peggiore dei casi dovessi ulteriormente aggravare la situazione, finiresti inevitabilmente con il perdere la garanzia sul motore stesso.
Se invece il blocco motore elettrico si riferisce a un modello autofrenante, è estremamente probabile che il componente di danneggiamento sia il freno stesso che, non staccandosi correttamente al momento dell’avvio del motore, finisce col bloccarlo.
Il freno, infatti, si aziona nel momento in cui viene tolta la corrente, bloccando il motore e conseguentemente la macchina: nel caso in cui per diversi motivi, questo meccanismo dovesse venire meno e arrestarsi, ecco che conseguentemente anche dando corrente, ci troveremmo di fronte ad un blocco motore.
Una terza causa possibile di blocco motore elettrico è se viene eccessivamente caricato.
Se il motoriduttore, o l’organo di trasmissione in genere, subiscono un carico esagerato rispetto a quello supportato e sopportabile, può essere che l’errore in questo caso non sia della macchina, che giustamente si arresta prima di danneggiarsi in maniera irreversibile, ma nostro.
Verifica quindi che il motore scelto sia assolutamente in grado di poter fare quello che gli stai chiedendo, perché non tutti i motori spinti ai limiti delle proprie possibilità di carico garantiscono le stesse performance: in questo caso ti consigliano inevitabilmente di sostituire il motore con uno adeguato al lavoro che devi svolgere.