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Pistone Elettrico per Traslazioni Lineari: proprietà e applicazioni

Scritto da Daniele Stanzani | 28 settembre 2021

Un pistone elettrico, più propriamente definito attuatore lineare, è un dispositivo usato in macchinari e impianti industriali per trasformare il moto rotativo di un motore elettrico in movimento lineare.

Se pensi che il pistone elettrico sia il prodotto ideale per il tuo progetto allora ti consiglio di leggere le prossime righe per valutarne al meglio le caratteristiche e individuare la soluzione perfetta in base alle tue esigenze.

Cos’è un pistone elettrico

Molti usano chiamare pistone elettrico ciò che in gergo tecnico si chiama attuatore lineare, ovvero un dispositivo di riduzione che permette di trasformare il tipico moto rotativo di un motore elettrico in una traslazione lineare.

È impiegato in contesti prettamente industriali e, per questo motivo, associato ad un motore elettrico in corrente alternata trifase. In alcuni casi tuttavia, può risultare più utile che all’origine del moto vi sia un motore in corrente continua a 24V.

Quali proprietà valutare in un pistone elettrico

Nella scelta del pistone elettrico saranno fondamentali prima di tutto informazioni relative al campo di applicazione specifico nel quale opererà, in particolare quelle relative al settore industriale ma soprattutto quelle che identificano il tipo di ciclo di lavoro.

Fatto ciò bisognerà valutare altri parametri quali la velocità lineare, la forza di spinta o di tiro e la corsa, ovvero il range di distanza massima necessaria alla perfetta esecuzione del movimento.

Differenza tra pistone elettrico e martinetto

La medesima funzione del pistone elettrico è svolta anche da un altro tipo di dispositivo: il martinetto elettrico. Anche questa tipologia di riduttore è infatti usata per consentire una traslazione lineare.

A differenza di un attuatore però, che solitamente è fissato a due assi di rotazione che ne accompagnano l’oscillazione, il martinetto lavora in asse fisso in quanto con l’installazione viene bloccato alla struttura del dispositivo/macchinario.

L’accoppiamento perfetto tra motore e pistone elettrico

Come già detto, nel pistone elettrico l’origine del movimento è data da un motore elettrico (spesso in corrente alternata). Se ne può dedurre che il perfetto accoppiamento tra pistone e motore è un requisito basilare per la buona riuscita del tuo progetto.

Nel nostro settore è molto frequente rivolgersi a più fornitori per procurarsi le diverse componenti necessarie alla realizzazione di un progetto di automazione industriale. Tutte queste componenti però non lavorano in modo disgiunto. Anzi, per ottimizzare le prestazioni è molto più importante guardare alle interazioni tra le varie componenti piuttosto che focalizzarsi sulle performance singole.

Se persi ancora che il tuo progetto abbia bisogno di un pistone elettrico, allora dovresti anche valutare l’impatto che il motore che utilizzerai avrà sul rendimento del pistone (e dell’automazione nel suo complesso).

A differenza della quasi totalità dei nostri competitor, noi produciamo internamente sia motori che riduttori (compresi gli attuatori lineari appunto).

Se vuoi ottenere il massimo quello che devi cercare è una soluzione motore+pistone integrata e ottimizzata per l’uso congiunto.

Scarica la nostra guida alla configurazione del motoriduttore per capire tutte le variabili da conoscere nella scelta del tuo prodotto ideale.