Il riduttore di giri per motore elettrico, come noto, ha un ruolo fondamentale per il funzionamento della macchina, in quanto permette di trasmettere la potenza all’albero lento, modulandola a seconda delle necessità.
Ecco perché quella del riduttore è una scelta tutt'altro che scontata per la buona riuscita del tuo progetto!
Il riduttore, accoppiato al motore, forma il motoriduttore. In funzione dell’impianto o del macchinario sul quale è installato, il motoriduttore elettrico può avere diversi tipi di alimentazione:
In entrambi i casi parliamo di prodotti con caratteristiche ben precise, con la possibilità di modulare la progettazione in base alle proprie esigenze e ottenere un riduttore di giri per motore elettrico funzionale al 100%.
La possibilità di modulare la soluzione più adatta alle proprie esigenze è un aspetto molto importante in quanto permette ad ogni azienda di sviluppare al meglio la propria macchina, il proprio impianto, ottimizzando caratteristiche e prestazioni che faranno poi la differenza sul campo.
Ovviamente non esiste un solo riduttore di giri per motore elettrico, infatti nel tempo il mercato ne ha sviluppate diverse tipologie. Le principali:
Per ciascuna di esse vi sono differenti taglie disponibili e numerosi rapporti di riduzione, per adattare la scelta del riduttore alle esigenze specifiche dell’automazione.
Se a questo aggiungiamo la possibilità di combinare ogni riduttore con differenti tipologie di motori elettrici, le combinazioni diventano ancora più numerose. I tre seguenti tipi di motore soddisfano buona parte del mercato:
Ovviamente, anche ogni motore ha diverse taglie disponibili, per questo la possibilità di modulare al 100% il proprio motoriduttore elettrico è assolutamente unica e fondamentale!
Finito qui?
Non proprio, in quanto a riduttore e motore si aggiungono anche numerosi componenti e accessori che possono modificare e rendere più adatta la soluzione alle tue necessità.
Certe applicazioni, sempre meno per la verità, non hanno particolari esigenze prestazionali o dimensionali. In questi casi le soluzioni standard sono in grado di fare un lavoro adeguato, e la scelta del riduttore di giri e del motore segue anche altre dinamiche.
La maggior parte delle applicazioni invece, spesso di pari passo con la tipologia di approccio delle aziende produttrici e clienti, hanno l’ambizione e l’obiettivo di migliorare l’esistente, in termini di ottimizzazione della macchina e delle sue prestazioni.
Per ottenere il massimo dal tuo progetto di automazione è preferibile sviluppare una soluzione specifica di motoriduttore (motore e riduttore) partendo da un’attenta analisi del contesto applicativo.
Se vuoi ottenere il massimo dal tuo progetto, segui il percorso guidato del nostro configuratore e trova LA soluzione ideale.