Motori Elettrici Autofrenanti con riduttore: la nostra proposta per te

Chiara Bentivogli
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Chiara Bentivogli

Quando si sceglie o si progetta un motoriduttore per un’automazione, le conoscenze sul campo di applicazioni sono fondamentali, sia per individuare modelli e caratteristiche più opportuni per l'elemento motore e quello riduttore, ma anche per prendere in considerazione eventuali funzionalità aggiuntive e accessorie indispensabili al tipo di movimentazione richiesta.

Questo è il caso, ad esempio, della scelta di motori elettrici autofrenanti.

Cosa sono i motori elettrici autofrenanti

Un motore autofrenante è un motore elettrico dotato di un freno di stazionamento usato principalmente per motivi di mantenimento. L’azione frenante è regolata dalla presenza o assenza di tensione elettrica e questo permette di individuare 2 distinte tipologie di motore elettrico autofrenante.

Con freno negativo

In caso di freno negativo è l’assenza di alimentazione che genera l’azione frenante. Nel momento in cui la corrente elettrica smette di alimentare la bobina di eccitazione si innesca il meccanismo che permette al disco di esercitare la sua forza frenante.

Questa tipologia di motore autofrenante è piuttosto frequente nelle automazioni di sollevamento per agevolare l’irreversibilità del riduttore ed evitare quindi che a motore spento l’organo di sollevamento inverta il movimento: aspetto fondamentale in termini di mantenimento perché l’azione frenante evita che il dispositivo precipiti con il carico a bordo.

Con freno positivo

Il principio di funzionamento del freno positivo è invece l’opposto. L’azione frenante è esercitata mediante alimentazione del freno.

Possibili applicazioni dei motori autofrenanti

Abbiamo già anticipato l’utilità dei motori autofrenanti inseriti in contesti di sollevamento e mantenimento del carico. Al di fuori di questo ambito però esistono molti altri settori che possono trarre benefici da questi dispositivi.

Ad esempio, è plausibile un utilizzo di questa tecnologia nel settore dell’allevamento per automatizzare l’apertura o la chiusura di finestre o anche per il sollevamento e abbassamento delle mangiatoie ai fini della pulizia a terra.

Abbiamo già parlato di automazioni per gli allevamenti, nello specifico del settore avicolo, in questo post “Riduttori per Settore Avicolo: prodotti per ogni tipo di automazione”.

Al di fuori del contesto avicolo possiamo citare l’uso di motori autofrenanti a livello industriale per la movimentazione e il controllo di tavole rotanti.

Leggi dal nostro Blog:

Motori elettrici autofrenanti gamma SM

La gamma dei motori in corrente alternata si amplia con il nuovo motore autofrenante della serie SM. Dispositivi compatti ma dalle prestazioni eccellenti, utili in svariati contesti applicativi.

motori-elettrici-autofrenanti-sm

Tra i vantaggi dei motori autofrenanti SM ricordiamo:

  • Dimensioni ridotte per ottimizzare l’ingombro del motoriduttore
  • Grado di protezione da polvere o acqua IP65 o IP66 (garantita da elementi aggiuntivi quali guarnizioni Oring e paraoli)
  • Elevato grado di personalizzazione sulle specifiche del tuo progetto di automazione.

Quale soluzione motore+riduttore si addice al tuo progetto di automazione? Scoprilo consultando la nostra checklist! Scaricala.

scarica la guida gratuita alla configurazione


Chiara Bentivogli

Scritto da Chiara Bentivogli

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