La robotizzazione industriale è uno dei pilastri su cui poggia il concetto di industria 4.0. La semplificazione delle attività produttive richiede tecnologie sempre più sviluppate e performanti per rendere i processi fisici più efficienti. I motoriduttori sono uno tra gli elementi di rilievo nel controllo del movimento dei dispositivi automatizzati.
Quali sono quindi i requisiti da individuare per ottimizzare i progetti di robotizzazione? E i vantaggi?
L’attuale e principale necessità percepita nelle industrie è quella di aumentare e migliorare l’efficienza nella produzione (soprattutto i processi fisici/meccanici) sulla base delle specifiche esigenze.
Automatizzare i processi permette poi di ridurre i rischi all’incolumità e alla salute lavoratori. I robot automatici possono essere impiegati in tutte quelle fasi o attività contraddistinte da un rischio elevato o che devono essere svolte in ambienti pericolosi.
Non da ultimo, automatizzare i processi significa anche ridurre al minimo errori o sviste che possono bloccare o rallentare l’attività, con ripercussioni anche per l’intera filiera.
Come visto al paragrafo precedente, il vantaggio principale della robotizzazione applicata alle aziende consiste nell’efficienza. Introdurre un sistema automatizzato nella catena produttiva dove prima non c’era è certamente un primo enorme passo verso questo obiettivo.
Tuttavia, anche in presenza di un dispositivo robotizzato già in funzione è possibile individuare dei margini di miglioramento. L’efficienza interessa sia nuovi progetti che automazioni già esistenti!
Infatti, i parametri su cui è possibile intervenire per migliorare un dispositivo sono diversi: precisione del movimento che il dispositivo deve eseguire, velocità, sopportazione dei carichi, efficienza nei consumi energetici, sicurezza, ingombro dei componenti, vita utile…
Tutti questi elementi devono essere attentamente studiati e soppesati per sviluppare una soluzione motore e riduttore di giri efficiente… o più efficiente!
In ambito di motorizzazione abbiamo seguito il progetto di un cliente che realizza dispositivi automatizzati per il trasporto indoor di pallet o altri carichi pesanti; un sistema rivoluzionario che si prefigge di prendere il posto dei più tradizionali carrelli elevatori (considerati spesso pericolosi). Per questi carrelli robot l’esigenza di base era quella di garantire nel contempo:
Grazie alla nostra esperienza siamo riusciti a sviluppare soluzioni motoriduttore in grado di ottimizzare il funzionamento di questi dispositivi robot.
Ecco altri spunti interessanti dal nostro Blog:
È evidente che ogni progetto di robotizzazione e automazione ha le sue specifiche tecniche e le sue esigenze. È altrettanto vero che per arrivare a sviluppare una soluzione su misura servono competenze trasversali e comprovate.
Per trovare la soluzione motoriduttore migliore per il tuo dispositivo robotizzato noi possiamo essere un valido alleato, ci basta conoscere gli estremi del tuo progetto. In questa guida gratuita puoi verificare le informazioni di base che servono per iniziare ad elaborare il prodotto ottimale.
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