Motori elettrici e riduttori industriali: troviamo il prodotto giusto!

Chiara Bentivogli
Scritto da
Chiara Bentivogli

Stai sviluppando un nuovo progetto di automazione industriale? Hai già una macchina in funzione e vorresti migliorarne le performance?

In tutti questi casi la scelta di motori elettrici e riduttori industriali può rappresentare un punto di svolta per ottimizzare le prestazioni del dispositivo. Per individuare quello più adatto però è necessario conoscere alcune caratteristiche specifiche del contesto applicativo e delle funzioni da eseguire.

Cosa valutare nella scelta di motori elettrici e riduttori industriali?

Contesto ambientale e ciclo di lavoro

In prima battuta sarà importante capire cosa dovrà svolgere il dispositivo e in quale contesto.

Conoscere il settore industriale, le peculiarità del ciclo di lavoro, se opererà in ambiente indoor o outdoor e a quale temperatura aiuterà (e di molto) ad individuare la tipologia di motore, di riduttore ed eventuali optional irrinunciabili.

Solitamente questa analisi è irrinunciabile se quello su cui si andrà a lavorare è un nuovo progetto in fase di elaborazione.

Tuttavia, ricorda che anche nel caso in cui si stia valutando solo la sostituzione del motore o del riduttore lo studio del contesto applicativo può svoltare le “sorti” della macchina o impianto industriale.

Le interazioni tra le varie componenti e l’ambiente circostante possono aiutare un esperto in riduzione di potenza a scovare soluzioni alternative o migliorative che, diversamente, non prenderesti mai in considerazione focalizzandoti sul solo componente specifico!

Alimentazione per motori elettrici e riduttori industriali

Con riferimento specifico al motore elettrico sarà poi fondamentale capire che tipo di alimentazione richiede. Per dispositivi a batteria, bisognerà scegliere un motore a corrente continua a 24 o 12 volt, soppesando sia le esigenze richieste dalla movimentazione, sia il consumo elettrico più opportuno.

Qualora invece fosse indispensabile la connessione alla rete elettrica entreranno in gioco motori in corrente alternata monofase o trifase (solitamente più utilizzanti in contesti industriali).

La distinzione appena fatta a proposito di motori in corrente continua o alternata non è però del tutto netta: è possibile infatti che in base alle specifiche dell’automazione possa rivelarsi utile un motore CC anche con alimentazione a rete, integrando con gli opportuni commutatori.

Specifiche tecniche della movimentazione

La scelta del riduttore industriale poggia principalmente sul tipo di movimentazione richiesta. Diverse infatti saranno le alternative percorribili a seconda che si tratti di un sollevamento, di un movimento lineare (o traslazione) oppure di una rotazione.

Sempre la movimentazione è peculiare anche per valutare l’implementazione di funzioni aggiuntive indispensabili, come ad esempio l’irreversibilità del movimento (utile per macchine e impianti di sollevamento al fine di evitare che a motore fermo il dispositivo precipiti portandosi dietro il carico o le persone che li stavano usando).

Trasferimento di potenza e tipo di connessione alla macchina

Altro aspetto da valutare riguarda la connessione delle diverse componenti.

Per quanto attiene al tipo il rapporto di riduzione tra motore e riduttore (il momento torcente) sono da prendere in considerazione velocità, potenza e numero di giri richiesti dall’applicazione.

Importante sarà poi il modo con cui il motoriduttore si dovrà connettere alla macchina: diretta, per mezzo di un giunto elastico o con ulteriore rapporto di trasmissione (e in questo ultimo caso si valuterà anche se è necessario un ulteriore rapporto di riduzione).

 

Questi sono in sunto le valutazioni da fare nella scelta del motore elettrico e del riduttore ad uso industriale. Per una visione ancora più chiara puoi scaricare e consultare la nostra guida gratuita alla configurazione.

scarica la guida gratuita alla configurazione


Chiara Bentivogli

Scritto da Chiara Bentivogli

Gestire le interazioni dei clienti sui canali Social aziendali è ciò che le dà più soddisfazione. Ottima organizzatrice e promotrice, il volto affidabile del Marketing.
Marketing Dept.

È stato interessante? Lasciaci un commento

ARTICOLI CORRELATI

Un blocco motore elettrico è un problema abbastanza comune che si può gestire tranquillamente, l’importante è sapere esattamente cosa fare e comprenderne le cause.

2 MINUTI DI LETTURA

Il malfunzionamento di un motoriduttore può dipendere da molteplici fattori, ma un primo campanello d’allarme di quello che potrebbe succedere al suo interno lo possiamo certamente avere già nel momento in cui il motoriduttore fa...

2 MINUTI DI LETTURA

Conoscere quanto assorbe un motore elettrico è fondamentale nella scelta della macchina più adatta alle tue esigenze.

2 MINUTI DI LETTURA